Prendo un coniglio tagliato a pezzi.
Io me lo faccio tagliare dal macellaio perché non sono capace.
Lo lavo bene sotto l’acqua corrente e lo metto in una pentola insieme ad uno spicchio d’aglio scamiciato e privato dell’anima e un un cucchiaio d’olio extra vergine di oliva (io uso solo olio evo per tutto).
Prendo un paio di cucchiai di aceto (il coniglio pesava 700 grammi) e lo aggiungo alla carne così da togliere il gusto selvatico della stessa.
Faccio evaporare l’aceto e questa volta ho aggiunto un bicchierino di vino rosso. Potete tranquillamente usare del vino bianco ma io avevo a portata di mano quello rosso e quindi ho usato quello . Lo svantaggio del vino rosso è quello che colorerà un pò la carne di scuro una volta che sarà cotta , quindi dal punto di vista prettamente estetico è meglio usare quello bianco.
Nel mentre ho preso una dozzina di olive verdi e le ho snocciolate e tritate grossolanamente e, non appena è evaporato il vino le ho aggiunte al coniglio insieme ad una manciata di pinoli. Copro col coperchio, abbasso il fuoco e faccio cuocere dolcemente x una ventina di minuti. Poi aggiungo anche una decina di olive taggiasche (comprate direttamente in Liguria la scorsa estate) ma questa volta le lascio intere e non denocciolate. Proseguo la cottura per altri 20-25 minuti e….a tavola!!