Altra ricetta non di certo originale ma un classico antipasto mediterraneo a base di pesce, anche se, spesso consumo questo piatto in estate come piatto unico.
Si può comunque consumare anche in inverno, magari leggermente tiepido.
Questo è un piatto che non ordino mai al ristorante in quanto anche in questo caso, come per l’insalata di mare, spesso viene cucinato con troppo condimento, mentre invece a mio avviso è buono se condito con pochissimo olio e limone e solo odori freschi come prezzemolo o basilico .
Ingredienti
- 1 polipo da circa 1 kg
- Mezza cipolla
- 1 gambo di sedano
- 1 carota
- 2 cucchiaini di aceto
- 1 foglia di alloro
- 3-5 patate
- 1 tappo di sughero
Per il condimento:
- 1 manciata di prezzemolo tritato
- Mezzo spicchietto di aglio
- Olio
- sale (pochissimissimo)
- pepe nero q.b
Porto a bollore una pentola con acqua, sedano carota cipolla e alloro e l’aceto ed un tappo di sughero, di qualche buon vinello che vi siete già sbevazzati in qualche precedente pranzetto.
(teoricamente l’aggiunta del tappo di sughero dovrebbe servire a mantenere il pesce morbido…. io non so se sia vero oppure no, ma nel dubbio lo faccio sempre!
Nel mentre pulisco il polipo, aprendo e svuotando la sacca. Togliete anche occhi e il dente e lavatelo bene sotto l’acqua corrente. Sciacquatelo bene così ogni residuo di sabbia che potrebbe rovinarvi il piatto, sarà eliminato.
Se avete un buon rapporto con il vostro pescivendolo fateglielo fare a lui, limitandovi quindi solo a sciacquare il pesce.
Battete con un batticarne il polipo, senza spappolarlo , questo servirà ad ammorbidirne la carne. Un tempo i pescatori sbattevano i polipi contro gli scogli… ma non avendo la possibilità di farlo tra le mura domestiche, questa è una buona tecnica sostituitiva casalinga.
Dirigetevi verso la pentola d’acqua che ormai bolle e, tenendo il polipone dalla testa, immergetelo per 2-3 volte così si ammorbidiranno i tentacoli e si arricceranno.
Immergete quindi il polipo completamente e fatelo bollire per circa 45 minuti/1 ora a seconda della grandezza.
In un’altra pentola fare bollire le patate, precedentemente lavate e pelate. Le patate si potrebbero aggiungere direttamente nella pentola del polipo (non da subito perché hanno una cottura più breve) ma a me non piace che assorbano troppo il sapore del polipo, quindi preferisco farle bollire a parte.
Nel mentre tritate il prezzemolo e preparo una emulsione con olio evo, limone, aglio (se vi piace) poco sale e pepe nero e, una volta cotte le patate, fate raffreddare e le tagliate a tocchetti.
Quando il mio polipo sarà pronto fatelo raffreddare nella sua acqua di cottura, scolatelo, adagiatelo nell’insalatiera e conditelo con l’emulsione preparata precedentemente , mescolate bene e solo dopo aggiungete le patate. Mescolate nuovamente.
Salare poco e lasciar riposare per un’oretta prima di mangiarla.