Se dovessi scegliere un unico piatto da portare in un isola deserta non avrei dubbi: la PIZZA!
Ora voi vi aspettate che vi dia la ricetta precisa precisa..ecco… mi mettete in difficoltà.
La pizza fatta in casa l’ho fatta così tante volte eppure se dovessi dire le dosi precise precise non le saprei elencare per bene.
Dai ci provo.
Prima di tutto, spero che abbiate un buon forno. Io ne ho uno proprio “figo” e quando l’ho acquistato non ho fatto caso a marche o modelli, io al venditore ho chiesto solo una cosa: voglio un forno che faccia bene la pizza! 🙂
Altra cosa: il lievito. l’impasto lo potete fare sia con il lievito madre che con il lievito di birra. qui ora vi darò le dosi per quella fatta con il lievito di birra ma apriamo un mondo se ci si mette a parlare di pizza, lo so.
La farina: si può decidere di fare la pizza con la farina 0 oppure mischiare un pò le farine:
per esempio se volete la pizza integrale il rapporto 50% farina bianca e 50% integrale
oppure pizza con la farina di farro (che io adoro) potete fare 70% di farina di farro e un 30% farina bianca.
Oppure la cosa migliore… fatevi guidare dalla vostra fantasia e provate, provate, provate. Ci vorrà un pò per fare la pizza perfetta perché molto incide il forno, molto il clima, molto la manualità ma se ho imparato io tutti lo possono fare!
Dosi x una teglia di pizza:
- 300 grammi di farina
- mezzo panetto di lievito di birra (quello che si trova al supermercato)
- 1 filo di olio
- mezzo cucchiaino di sale
- mezzo di zucchero
- 150 ml /200 ml di acqua tiepida (io uno quella del rubinetto. un importante dettaglio: non deve essere fredda !)
Io sciolgo il lievito in un bicchiere di acqua tiepida e unisco lo zucchero. Lascio attivare una decina di minuti. Lo zucchero e il lievito inizieranno una specie di “festino”.
Preparo la fontana con la farina ed unisco il sale al centro, un filo di olio ed il lievito sciolto nell’acqua. Inizio a impastare con le mani fino ad ottenere un bell’impasto omogeneo e abbastanza morbido.
Attenzione alla quantità di acqua. Non deve essere troppa e l’impasto non deve essere bagnato; vi consiglio di aggiungere sempre l’acqua poco alla volta così non sbaglierete la dose.
Dopo aver impastato il tutto per una decina di minuti avrete ottenuto una bella palla liscia. Fate una incisione a croce e copritela con un canovaccio umido così che inizi il processo di lievitazione. Io la metto in una insalatiera capiente e la metto nel forno spento.
Dopo due o tre ore (in realtà ne bastano due) posso finalmente stendere la pasta.
non esiste un modo corretto per stendere la pasta della pizza fatta in casa. Se siete abili non avrete bisogno del mattarello, se invece siete alle prime armi magari può aiutarvi. L’importante è non lavorarla troppo o si “incavola” la pasta e poi non riuscirete più a gestirla.
Stendetela nella teglia da forno nella forma che più preferite. A me piace farla nella teglia rettangolare classica del forno.
Ora iniziamo la preparazione del condimento della pizza.
taglio a dadini la mozzarella e la metto in un colino così da togliere l’acqua in eccesso e nel mentre preparo gli ingredienti che più mi piacciono. La disposizione è sempre la stessa: prima il pomodoro, poi la mozzarella, poi….quello che vi piace (salumi, sottoli, acciughe, olive,capperi,verdure grigliate, tonno, gamberetti, insomma non ci sono regole!) , condite con un filo di olio, origano o basilico e un unico consiglio: usate pochi ingredienti alla volta perché altrimenti non assaporerete il vero gusto della pizza. Per quanto mi riguarda a me piace anche la semplice margherita oppure ancora di più la bufalina.
Accendete il forno alla massima temperatura (io lo metto a 300°) e quando è caldo metto la teglia di pizza al livello più basso del forno.
Dodici minuti di cottura (ma questo dipende dal vostro forno) ed è pronta. Sarete soddisfatti di voi stessi.
Servitela bollente con tanta buona birra!!
